Sacro Monte di Varallo come arrivare e cosa vedere in questo Patrimonio Unesco in Valsesia. Quello di Varallo è il più antico dei Sacri Monti tra Piemonte e Lombardia, costituito da 45 stupefacenti Cappelle devozionali. E’ detto “la Gerusalemme della Valsesia” questo incredibile complesso monumentale, concepito dal frate francescano Bernardino Caimi a partire dal 1486, un momento storico in cui andare a Gerusalemme in pellegrinaggio era troppo pericoloso.
E l’iniziativa venne evidentemente apprezzata al punto da costruire un circuito di Sacri Monti, 7 in Piemonte e 2 in Lombardia. Grazie al fascino del paesaggio, alla loro storia, alle loro architetture e alle opere d’arte che custodiscono sono stati dichiarati nel 2003 – nel loro insieme – patrimonio UNESCO.
COME ARRIVARE AL SACRO MONTE DI VARALLO
Il Sacro Monte di Varallo si trova in Piemonte, in provincia di Vercelli. Si tratta di una delle attrazioni da non perdere se siete intenzionati a recarvi in Valsesia o se passate di qui.
IN AUTO
Da Milano e da Torino per raggiungerlo bisogna prendere l’autostrada A26 in direzione Gravellona e percorrerla fino all’uscita Romagnano-Ghemme. Una volta usciti dall’autostrada si percorre la SP 299 per Varallo/Alagna Valsesia.
Una volta giunti a Varallo esistono due modi per arrivare al Sacro Monte: salendo al monte direttamente con la propria auto oppure si può parcheggiare l’auto nella parte bassa di Varallo e prendere la funivia.
Se scegliete la prima opzione bisogna lasciare la Statale alla prima uscita per Varallo e seguire le indicazioni fino al Sacro Monte (2 Km circa). Tenete presente che il parcheggio sarà a pagamento, mentre alla base della funivia per le auto il parcheggio è gratuito.
IN BUS
Dal 2020 gli autobus possono accedere via strada fino al Sacro Monte solo se i suoi passeggeri pranzano o pernottano al Sacro Monte, oppure per accompagnare un disabile.
Esistono autolinee che coprono la tratta Milano-Alagna Valsesia coprendo anche la fermata di Varallo autostazione, ad esempio Baranzelli oppure da Vercelli e Biella con www.atapspa.it.
Courtesy www.sacromontedivarallo.org
LA FUNIVIA PER IL SACRO MONTE DI VARALLO
Questa è sicuramente la modalità più suggestiva per arrivare al Sacro Monte, i bambini poi l’adoreranno!
La sua storia è molto interessante: pensate che è in attività dal 1935 (rinnovata negli anni 2000) e si tratta della funivia più ripida d’Europa!
Ecco un pò di dati: il viaggio copre una distanza di 200 metri in circa 80 secondi. Il dislivello è di 134 metri, raggiungendo in alcuni tratti una pendenza del 100%.
Anche disabili in carrozzina o i passeggini possono accedere alla funivia.
Il prezzo per gli adulti è di 5 € per il biglietto a/r, bambini fino a 6 anni gratis. Per le altre scontistiche gruppi e gli orari di apertura sempre aggiornati vi invito a consultare direttamente il sito della funivia di Varallo.
ORARIO FUNIVIA DI VARALLO
In linea di massa comunque l’orario dovrebbe essere il seguente:
estivo: dalle ore 9.00 alle ore 19.00.
invernale: dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
ACCESSIBILITA’ AL SACRO MONTE DI VARALLO
Tutte le info sull’accessibilità per disabili al Sacro Monte di Varallo le trovate sul sito della rete dei Sacri Monti, incluso un utile contatto telefonico per ulteriori domande.
Alla stessa pagina trovate l’elenco dei servizi presenti all’interno del sito e un’utile mappa del sito che vi riporto al link di seguito.
MAPPA PER LA VISITA AL SACRO MONTE DI VARALLO
CONSIGLI PER LA VISITA AL SACRO MONTE DI VARALLO
Arrivando in auto, dal parcheggio raggiungerete a piedi l’ingresso al sito (gratuito) e di lì il Portale Maggiore, che vi guiderà nell’ordine corretto delle Cappelle dalla 1 alla 45, ripercorrendo la storia di Cristo dalla vita di Maria alla Crocifissione e oltre.
Con la funivia, invece, arriverete nei pressi dell’ultima Cappella: vi consiglio pertanto di recarvi subito verso l’uscita, con le spalle alla Basilica, fino a raggiungere le indicazioni per il Portale Maggiore e percorrere la visita delle Cappelle nel giusto ordine. Da ultimo non perdete la ricca Basilica barocca, contenente anche la preziosa statua in legno della Madonna dormiente, portata qui dall’Oriente per opera dello stesso Caimi, il fondatore francescano del complesso di Varallo.
GUARDA IL VIDEO CON LE IMMAGINI DEL SACRO MONTE DI VARALLO
Ecco in anteprima un assaggio della visita a questo particolarissimo luogo sacro, ricco di arte e in un contesto naturale davvero notevole.
PERCHE’ VISITARE IL SACRO MONTE DI VARALLO
Il Sacro Monte di Varallo è qualcosa di più di una Via Crucis o di un Santuario: è un complesso monumentale di concezione unica. Una piccola cittadella fortificata dall‘atmosfera mistica e profondamente religiosa, una piccola Gerusalemme con lo sfondo sulle Alpi. Lo spirito francescano voleva un luogo simile per incentivare comunque i pellegrinaggi dei fedeli, mentre le Crociate rendevano poco sicuro raggiungere la vera Gerusalemme. Del resto lo stesso fondatore, padre Caimi, conosceva molto bene i santuari palestinesi, avendo ricoperto la carica di “Commissario della Custodia di Terra Santa”.
Fu proprio San Carlo Borromeo a denominarla la “nuova Gerusalemme” e a dare nuovo impulso a 70 anni dall’inizio della sua costruzione. Con 4.000 figure affrescate e 400 statue circa viene raccontata in modo appassionato la Sacra storia della vita di Maria e di Gesù.
Lavorarono qui artisti di grande pregio, a cominciare da Gaudenzio Ferrari, originario proprio della Valsesia. Tra i suoi tanti capolavori realistici non perdete la Cappella della Crocifissione.
Nela seconda metà del ‘500 è la volta di un altro grande artista mettersi alla regia del la costruzione del Sacro Monte: Galeazzo Alessi, tra i principali architetti del suo tempo.
Sulla scia della Controriforma Alessi dà l’impulso che renderà il Sacro Monte di Varallo un palcoscenico, in mezzo alla natura, un grande percorso di pedagogia spirituale, che tramite raffigurazioni dipinte e statue a grandezza naturale, racconta la storia di Cristo in modo realistico e credibile, come tante istantanee di vita vera. Le pose, gesti, espressioni, i vestiti e gli altri dettagli realistici coinvolgono il “visitatore-pellegrino” e lo istruiscono facendo leva sulle emozioni e sull’empatia nei confronti dei personaggi rappresentati.
Oltre alle 45 Cappelle si ritrovano qui tanti elementi architettonici che riproducono fedelmente quelli presenti a Gerusalemme, ma anche Nazaret e Betlemme: la monumentale porta d’ingresso, le due piazze, una civile e l’altra religiosa, che emulano quelle dell’antica città di Gerusalemme, la casa di Maria a Nazaret, palazzi e corridoi porticati… Assistiamo al miracolo di una città popolata da una moltitudine di dipinti e statue, tutti attori di un racconto dedicato proprio a noi visitatori.
In anteprima puoi compiere una visita virtuale a ciascuna delle Cappelle del sito del Sacro Monte, oppure ti potrei consigliare di non farti svelare nulla di più e di lasciarti sorprendere dalla visita dal vivo!
DOVE MANGIARE VICINO AL SACRO MONTE DI VARALLO
Con la bella stagione è una valida idea anche consumare un pranzo al sacco in una delle gradevoli aree pic nic presenti.
Noi però siamo stati qui a dicembre e anche il ristorante presente nel sito era chiuso. Quindi dopo la visita siamo saliti in auto e, superato il ristorante più vicino che ci sembrava parecchio turistico, siamo scesi verso la città bassa e poi costeggiato un corso d’acqua fino al Ristorante Piane Belle, a circa 5 km dal sito del Sacro Monte. Indirizzo: SP9, 14, 13019 Varallo, telefono: 0163 51320.
In questo locale abbiamo trovato un ottimo rapporto qualità-prezzo. Io ho mangiato un buon risotto al barolo alla carta, mio marito ha optato per il menu del giorno e i bimbi per una pasta al pomodoro.
Fatemi sapere le vostre impressioni dopo la visita a questo luogo incredibile. E se avete visitato qualche altro complesso sui Sacri Monti e volete consigliarcelo lasciateci un commento!
