TERME AQUARDENS DI VERONA: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

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PERCHÉ VISITARE AQUARDENS

Terme Aquardens di Verona: tutto quello che c’è da sapere. Forse non tutti sanno che quelle di Pescantina, vicino a Verona, sono il centro termale più grande d’Italia! Potreste trovare questo motivo di per sé non sufficiente a visitarle, ma in questo post ve ne fornirò molti altri, con l’occhio critico di chi ha frequentato molti centri termali in Italia e all’estero, con e senza pargoli! A proposito, ecco la nostra guida ai centri spa italiani family friendly e provati per voi!

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Se bazzicate dalle parti della Liguria, invece, la mia regione non perdete la nostra top list del centri benessere di Liguria e dintorni!

LE TERME PIÙ GRANDI IN ITALIA 

Con 10.000 mq di estensione sono davvero le terme più grandi d’Italia. Contano ben 12 vasche, tra interne ed esterne, e anche gli spazi esterni sono aperti tutto l’anno! Dal 16 aprile, inoltre, il Sauna Village, si è arricchito di alcune grandi sale per saune da rito, che possono ospitare fino a settanta persone insieme. Il percorso al sauna village potrà poi terminare all’acqua bar, di cui mi sono innamorata, ma di questo vi racconterò dopo nella sezione “coppie”!

ACQUE TERMALI AL 100% E SALSOBROMOIODICHE

Un altro aspetto da non sottovalutare è che le 12 vasche contengono tutte acqua rigorosamente termale e benefica per la salute, compresa quella dei più piccoli. Anche ai bimbi, infatti, è consentito immergersi nell’acqua termale, al contrario di molti posti in Italia. Ma la cosa bella di quest’acqua è che proviene dal non lontano Monte Baldo, quello di fronte a Molcesine, sul lago di Garda. Qui l’acqua proviene da una faglia a ben 10.000 metri di profondità e compie un percorso piuttosto lungo, che la porta a sgorgare nella zona di Pescantina a soli 130 metri di profondità. 

Infine, ma per me non è di secondaria importanza, la struttura di Aquardens è del tutto eco sostenibile. Gli impianti sono a bassissimo impatto ambientale e lo studio architettonico si è ispirato al paesaggio circostante della bassa Valpolicella. Se amate le terme panoramiche potrebbe piacervi anche il nostro post sulla Val d’Ayas e le terme del Monte Rosa.

Attraverso un processo geotermico l’acqua rilascia parte del suo calore e arriva nelle singole vasche a temperature differenziate, che vanno dai 32 ai 39 gradi.

AQUARDENS IDEALI PER…

Un altro punto per cui Aquardens mi ha conquistato è il fatto che riesce perfettamente a soddisfare le esigenze di adulti e bambini. Noi lo abbiamo provato in 2 adulti e 2 bimbi, potendoci alternare con mio marito nell’area riservata agli adulti del “Sauna Village”.

COPPIE 

Le coppie, oltre a poter usufruire delle 12 vasche di acqua termale, compreso percorso Kneipp e grotta del sale, possono avere accesso anche al Sauna Village. Per accedere qui bisogna chiedere all’ingresso biglietto con apposito supplemento. Ne vale la pena? Secondo me, assolutamente sì! Tra l’altro l’area è stata appena ingrandita. Nuovissime sono la sauna celtica e la sauna contemporanea, che possono ospitare fino a settanta persone. Delizioso, l’ampio bagno turco, dal clima molto arabeggiante. Estremamente tranquille le aree relax. Nell’area delle cascate siberiane e la baya russa torniamo ad atmosfere più nordiche. Infine, la ciliegina sulla torta è la vasca per decongestionarsi: temperatura perfetta, acqua a sfioro molto suggestiva e soprattutto seldie e tavolini…Qui nel mezzo, infatti, c’è un vero e proprio bancone da bar circolare: è il Kelo Pool Bar! Il caffè che ho consumato qui me lo ricorderò a lungo, e non solo perché era buono!! Guardare per credere…

SPECIALE SAN VALENTINO

Un’idea ottima come regalo di San Valentino, o anche solo per passare un momento speciale insieme, potrebbe essere usufruire di uno dei pacchetti “Night relax and wellness” o “Coccole e benessere“.

FAMIGLIE

Per le famiglie con bambini il posto è comunque ideale. Con tutte queste vasche di acqua calda i bambini avranno di che esplorare per ore…Vi sono anche alcune vasche più basse dove arrivano a toccare e possono giocare tranquilli. A mia figlia è piaciuto molto anche l’acqua bar presente nella grande vasca centrale… E poi ditemi se non è vero il proverbio “tale madre, …”! E ancora grotte, il corridoio della corrente detto “River”, per loro divertentissimo, è l’immancabile vasca con scivoli e giochini. Quest’ultima è esterna, ma coperta. Abbastanza piccola, ma con un vantaggio non indifferente! Qui, nei weekend e festivi, infatti, c’è un servizio di animazione e mini club gratuito, per bimbi dai due anni in su. Tenete, però, presente che i bambini minori di 4 anni devono essere accompagnati da un adulto anche all’interno del mini club. 

Questo vuol dire che i genitori di bimbi maggiori di 4 anni possono andare al Sauna Village anche senza alternarsi…Se penso da quanto tempo non entro in una sauna insieme mio marito mi viene da piangere…Quindi non venitemi a dire che è roba da niente!

COSA SAPERE PRIMA DI ANDARE 

COSA PORTARE

In dotazione gratuita non riceverete niente, ma è possibile noleggiare teli e accappatoi. Pertanto vi consiglio di portare da casa tutto l’occorrente compresa la cuffia e i braccioli/galleggianti dei vostri piccoli, e i costumi contenitivi per i bimbi fino a 3 anni, che sono obbligatori! Accappatoio e telo da bagno in cotone, necessario per la sauna, possono anche essere noleggiati, rispettivamente a 5 e 3 euro.

Negli spogliatoi si trovano anche cabine per famiglie, con tanto di fasciatoio. Nel corridoio ho trovato persino un box, dove poter “ingabbiare” mio figlio quando, finalmente,  mi stavo preparando anche io!

PREZZI

I prezzi variano a seconda del giorno in cui vi recherete, con aumento il sabato e la domenica. Sono disponibili ingressi da 4 ore, più eventuali ore extra, o ingresso full day. I biglietti cumulativi per famiglie convengono solo se avete due bimbi paganti… Trovate tutte le tariffe aggiornate sul sito di Aquardens. 

DOVE MANGIARE

Oltre agli “acqua bar” c’è un bar per piccoli spuntini, un ristorante self service e uno a la carte. Noi con i bimbi abbiamo provato il self service e ci siamo trovati benissimo per la varietà di scelta e la simpatia della signora che ci ha servito.  Prezzi certo non economici, ma nella media degli stabilimenti termali.

ARRIVARE PREPARATI AL PERCORSO RELAX

Se volete rilassarvi sappiate che esistono percorsi illustrati apposta per voi: uno di questi è proprio “il percorso rilassante“. Ve lo descrivo qui di seguito, così arriverete preparati.

Nel frattempo vi lascio anche il link alla mappa delle vasche per vedere dove sono i vari luoghi descritti: se siete un po’ impediti come me, sappiate che dovete cliccare sulle gocce arancioni, e vi appariranno nome della vasca e breve descrizione!

  1. Iniziate con un gradevole bagno di una decina di minuti nella Laguna dell’Energia, a 35 gradi.
  2. Poi state 5 minuti circa nella Grotta dell’Armonia, dove tra buio e colori, riposerete mente e corpo.
  3. Concedetevi, a questo punto, 5 minuti di idromassaggio lombo sacrale nella vasca Caracalla.
  4. Ora puntate a stare distesi sul lettino per una ventina di minuti, coperti da teli di cotone: vi consiglio quelli matrimoniali o familiari a lato della vasca di Caracalla, sono comodissimi!
  5. E’ giunto il momento di provare all’esterno “il River“, un corridoio d’acqua con una forte corrente: percorretelo tre volte con la corrente a favore, dopo di che fermatevi cinque minuti nella vasca idromassaggio centrale.
  6. Ora andate a scoprire il luogo in cui sgorga l’acqua termale, la calda Grotta della Fonte.
  7. Godetevi dieci minuti di lettini idromassaggio nella Laguna del relax.
  8. Ora scegliete voi, se all’interno o all’esterno, ma puntate dei comodi lettini e terminate il rilassamento con un riposo di almeno 15 minuti.

E buon relax! Si ringrazia il centro termale di Aquardens per aver ospitato i Piccoli Grandi Viaggiatori!

Voi siete mai stati alle terme di Aquardens? Con bambini o senza? Raccontateci la vostra esperienza, o fateci delle domande se ci volete andare!

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21 risposte

  1. Sembra davvero un posto stupendo. Io in questo periodo sono andata spesso alle terme, perchè in inverno mi piace molto. Non sono mai andata a queste di Verona però. Dalle foto e dalle informazioni sembra davvero un posto da provare. Buono a sapersi che vale la pena pagare il supplemento per il Sauna Village. Adesso sono curiosa di provare sia la vasca per decongestionarsi sia il Kelo Pool Bar!

  2. Sai che volevamo andarci proprio lo scorso mese?
    Poi abbiamo dovuto annullare tutto causa impegni improvvisi..
    Ero curiosa di vederle perché me ne avevano parlato bene.. l’unica cosa che mi lasciava perplessa era l’immensità del luogo, perché a volte preferiamo luoghi più intimi dove rilassarci..
    Comunque dopo aver letto mi hai convita.. quindi presto andremo! 🙂

  3. Ma com’è che non ne avevo mai sentito parlare. Peccato, per San Valentino sono stata a Verona con il mio ragazzo e una bella giornata alle terme sarebbe stata l’ideale. Chissà che possa essere anche l’occasione per tornarci durante il Verona in Love <3

  4. Ciao, é un periodo che per questioni di salute sto in fissa con le terme, anche perché sono originaria di una città termale!Ti giuro che ovunque vado le Cerco. Non sapevo che anche vicino Verona ci fossero. Le prendo volentieri in considerazione e grazie di averne parlato!

  5. Io adoro le terme ma queste proprio non le conoscevo, di solito vado alle terme di Pozza di Fassa del gruppo QCTerme ma queste non sono poi così lontane da noi, un salto si può fare. Grazie per averle consigliate!

    1. Grazie a te, pensa che io non conoscevo quelle di Pozza di Fassa! C’è da dire che di solito QC Terme per policy non ammette minori di 14 anni quindi mi sa che o trovo una baby sitter in zona o dovrò aspettare ancora un bel pò di anni! ?

    1. Io con un bambino di 15 mesi sono entrata ovunque, e ne ho visti anche di leggermente più piccoli a bagno. Potrebbe esserci qualche restrizione nei primi mesi di vita, ti conviene telefonare se è il tuo caso. Del resto è un ambiente molto vasto e con tanta gente, per cui forse anche dal punto di vista del rischio contagio eviterei sotto i sei mesi di vita.

  6. Ecco, finalmente le ho trovate. Una mia amica me ne aveva parlato ma non ricordavo nè il nome nè il luogo esatto, sapevo solo che erano vicino a Verona. Non sapevo fossero le più grandi d’Italia! Dalle foto confermi quanto mi aveva detto la mia amica! Io adoro andarci in inverno, magari con la neve fuori. Ora mi segno questo post così non me le dimenticherò la prossima volta che verrò in Italia.

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Elisa Scuto

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