Come preparare al meglio la valigia in inverno?

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Come preparare al meglio la valigia in inverno? Magari ottimizzando gli spazi, ma senza patire il freddo e dimenticare le cose essenziali? E in più, se a viaggiare è tutta la famiglia?? Niente panico, come sempre basta un pizzico di organizzazione e non svegliarsi proprio all’ultimo momento!

Ovviamente partiamo dal presupposto che la destinazione sia in un luogo freddo. Se andate in Australia a dicembre, ad esempio, sarebbe meglio leggere un post su come preparare la valigia in estate!!

Nel nostro caso la partenza per la Norvegia è tra poco più di una settimana…quindi più freddo di così non si può!!

L’ABBIGLIAMENTO GIUSTO IN INVERNO AL FREDDO

Se nella nostra destinazione ci saranno freddo, e magari neve, ad aspettarci, vale un primo principio: vestirsi come in montagna d’inverno, anche se non andiamo necessariamente a sciare in vetta.

Giacca a vento, sciarpa, guanti impermeabili, assolutamente cappello di lana, ma anche pantaloni e calzature calde, impermeabili e antiscivolo per eventuale ghiaccio. Ovviamente consultate il meteo della destinazione dove andrete e regolatevi anche in base alle temperature. Più il termometro scende sotto lo zero e più consiglio attrezzatura tecnica da neve, anche se non andrete a sciare. Ad esempio dei guanti da neve in Goretex vi terranno più caldo di un semplice paio di guanti di lana, oltre ad assicurarvi l’impermeabilità.

Vale sempre la regola basilare di vestirsi a strati, così se la temperatura sale si ci può sempre togliere uno strato senza sudare, e viceversa se il termometro scende!

Per il freddo forte è consigliatissimo l’abbigliamento termico. Noi siamo stati forniti di indumenti termici per tutta la famiglia da Decathlon Store di Albenga, nostro sponsor tecnico per il viaggio in Norvegia. Dalle maglie a manica lunga, da mettere a contatto con la pelle, alle calzamaglie, Decathlon offre una vasta scelta di capi termici dai sei mesi all’età adulta.

Come preparare al meglio la valigia in inverno?

Per il bimbo di 19 mesi abbinerò una calzamaglia di lana a questa maglia termica baby a maniche lunghe a collo alto, dal prezzo veramente competitivo.

https://www.decathlon.it/Comprare/SCALDINI

 

Ovviamente sopra potete indossare ancora un maglione a collo alto, di lana o pile. E sopra ancora un maglione di lana o un pile pesante, a seconda anche di quanto siete freddolosi. Io possibilmente consiglio maglioni o pile con cerniera che si apre completamente, li trovo molto comodi per quando si ci ferma in ambienti chiusi e riscaldati.

La giacca a vento va scelta con cura: deve essere impermeabile all’acqua, calda e traspirante. Importante anche il cappuccio e la cerniera che si possa tirare su bene fino in alto. Anche delle “guarnizioni” anti vento all’imbocco delle maniche sono molto utili.

Per i pantaloni vale lo stesso principio di impermeabilità. Se scierete li vorrete ben imbottiti, altrimenti se farete un mix di city sightseeing e attività all’aperto vi consiglio qualcosa di meno voluminoso e più confortevole, sempre con sotto calzamaglia di lana o calze termiche e calze di lana ai piedi. Ecco la mia scelta presso Decathlon Albenga:

Pantaloni donna SH500 X-WARM neri

Come preparare al meglio la valigia in inverno?

Infine le scarpe: una scelta molto delicata. In un luogo freddo non si può correre il rischio di incappare nella neve, o peggio ghiaccio, senza essere preparati. Ecco allora, che oltre a essere impermeabili, le scarpe devono essere calde e con suola antiscivolo.

Come preparare al meglio la valigia in inverno?

ACCESSORI TATTICI CONTRO IL FREDDO ESTREMO

In contesti estremi, con facilità di ghiaccio, meglio portare anche delle suole antighiaccio, dei ramponi che si attaccano alle suole delle scarpe e permettono di attaccare il ghiaccio senza scivolare come su di una banana! In Norvegia d’inverno ho letto in rete che sono consigliabili in tutte le principali città come Oslo (per lo meno per l’Opera House!), Bergen e Tromso (quest’ultima soprattutto). Anche questi li abbiamo trovati da Decathlon a tariffe davvero accessibili.

Al ritorno dal viaggio vi riporteremo le nostre esperienze. Sappiate che in Italia i ramponi per bambini sono introvabili, eventualmente noi li noleggeremo o compreremo in Norvegia. Vi farò sapere a quali prezzi!!!

Oltre ai ramponi quali magici accessori portare per lottare contro il freddo? A noi ne sono stati suggeriti un paio, pensando che andremo a fare attività all’aperto sopra il Circolo Polare artico…quindi se andate solo a Torino, ad esempio, non è detto che vi servano!!

Il primo accessorio, pensato soprattutto per quando andremo a caccia di Aurora Boreale, quindi fermi all’aperto la sera, sono degli scaldini tascabili per mani e piedi. Sono delle buste si attivano sfregando, poi si mettono nella zona e in una ventina di minuti al massimo producono calore. Li trovate da Decathlon in store oppure online, si chiamano Aptonia warmers. I prezzi sono molto contenuti.

Come preparare al meglio la valigia in inverno?

Il secondo accessorio ci è stato suggerito da un altro travel blogger che ha fatto giro in slitta con gli aski sopra il circolo polare: delle mascherine da saldatore per ripararsi zona occhi! Ovvero, l’unica zona che rimane esclusa da cappello, sciarpe o scalda collo! Perchè non la mascherina da sci, vi chiederete voi? Dovete sapere che in Norvegia c’è buio quasi tutto il giorno, specialmente se si esce verso sera in cerca dell’Aurora…quindi è molto apprezzabile non oscurarsi ulteriormente la visuale!

Per il resto puntate sulla comodità e praticità, magari meno ricambi, tanto al limite si trovano sempre più facilmente servizi di lavanderia negli hotel, o si ci può lavare la biancheria fai da te. In inverno sono per poca eleganza (no abiti da sera!!), ma pretendo tutto l’occorrente per stare caldi. Sono molto freddolosa…se non si fosse capito!!

IN VACANZA AL FREDDO CON BAMBINI

Questo vale ancora di più per i bambini. L’abbigliamento termico, ciò che indossano sotto, è molto importante. Se sono piccoli, considerate che staranno più fermi, quindi copriteli anche più di voi e per tempo. Di solito hanno meno prontezza nell’avvertire il freddo e chiedere copertura extra, quindi cercate di prevenire questa esigenza. Controllate spesso il loro stato di mani e piedi. Cercate di scegliere guanti, sciarpe e cappelli che non si sfilino e simpatici, magari a forma di animaletti, in modo che siano più invogliati ad indossarli e tenerli!

E al di là dell’abbigliamento? In inverno secondo me è ancora più importante che mai la borsa dei medicinali. Non troppi, ma buoni. Quelli più comuni: antipiretico, antidiarroioco, antinausea, magari un antibiotico generico, disinfettante e cerotti. Eventuali altri farmaci correnti e utili per voi. Se i bimbi sono piccoli anche l’occorrete per i lavaggi nasali!!

A proposito di bambini, qui vi parlo dettagliatamente di cosa mettere sempre in valigia con i bimbi. Qui, a proposito di inverno, aggiungo solo due suggerimenti. Il primo, se i bimbi sono ancora in passeggino/carrozzina, di portare un sacco caldo per il passeggino e telo impermeabile antipioggia.

Numero due, a proposito di cibo, portate qualche snack che sapete di loro gusto. Un pò di cioccolato, frutta secca o altri snack, soprattutto se dolci, sono l’ideale per combattere il freddo e magari far tornare il buon umore! E se il bimbo sta attraversando la delicata fase dello svezzamento? Niente panico, leggete i miei consigli per viaggiare con bambini durante lo svezzamento!

Noi adulti, invece, da buoni italiani, porteremo qualche pacco di spaghetti – visto che mangiare in Norvegia pare sia carissimo. Da buoni liguri, poi, li accompagneremo con una bottiglietta di olio di oliva…elemento che nei viaggi lunghi all’estero non ci abbandona mai!

ALTRI OGGETTI DA NON LASCIARE A CASA!

E poi, delle ciabatte per quando sarete in hotel/appartamento, caricabatterie del cellulare e vari apparecchi elettronici, ebook e tutto il vostro corredo elettronico, dalla fotocamera in poi…Se siete un pò all’antica, come me, e saprete che ne avrete il tempo, anche un buon vecchio libro può essere un’idea! Se avrete la possibilità di trovare una piscina, o sauna o qualsiasi altro elemento contenente acqua, costume e ciabatte. Non c’è niente di meglio di un bel bagno caldo dopo una giornata al freddo!

Se all’estero un adattatore internazionale. Immancabili per me una o più guide del luogo, una cartina e un blocchetto per scrivere…ma questa è deformazione professionale!!

Elisa Scuto in collaborazione con Decathlon Albenga

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21 risposte

  1. L’ho pensato subito anch’io iniziando a leggere: Decathlon!! 😀 E’ mitico, non c’è che dire. Mi ha salvato la vita non solo in Europa del Nord ma anche nelle lunghe attese al freddo prima dei concerti… Avevo gadget e accessori salva-vita di ogni tipo 😀 Sempre sia lodato, lui e i capi termici!

  2. Noi viaggiamo solo in inverno, e mi trovo molto in linea con il tuo articolo. Preparo esattamente le stesse cose da portare in valigia. Senza l’abbigliamento termico di decathlon non avremmo saputo come fare! Immancabile ed insostituibile. Soprattutto i guantini in goretex!

  3. L’abbigliamento “a cipolla”, come diceva mia nonna, è sempre una grande regola! Non ho ancora fatto dei viaggi in posti così freddi, e proprio il clima mi fena… meno male ho ancora tanti posti caldi da vedere 😉

  4. Grazie mille per i consigli. Questo articolo è davvero utile perché non sono solita andare in posti davvero freddi e ogni volta mi chiedo come si possa resistere a certe temperature. Se riuscirò ad organizzare il tanto desiderato weekend sulla neve andrò da Decathlon. Quelle sacchette scaldamani sono fantastiche <3

  5. Mi sono trovata benissimo anch’io con l’abbigliamento di Decathlon! Non avendo uno store vicino, ho ordinato tutto online e non ne sono pentita. Non avevo mai provato l’abbigliamento tecnico e devo dire che non tornerò mai più indietro. l’intimo è caldo e discreto e va benissimo anche come base da coprire con abiti più carini, se si vuole 🙂 non conoscevo gli scalda mani e piedi, sono anch’io freddolosa e mi hai dato un’ottima idea!

  6. Che bel viaggio vi state apprestando a fare! Ottimi i consigli, stupidamente non avevo mai pensato di usare abbigliamento tecnico nei miei viaggi a Nord…l’ultImo ad Amsterdam dove un vento gelido mi ha letteralmente congelata ????

  7. Ciao Elisa, consigli utilissimi i tuoi! Anche noi quando siamo stati alle Svalbard lo scorso anno abbiamo optato per tanti strati e abbigliamento tecnico. Mi permetto di aggiungere un ulteriore consiglio per chi viaggia verso il freddo: visto che le basse temperature sono nemiche delle batterie, può essere utile portare con sé un power bank. Noi, ad esempio, ne avevamo uno nella tasca della tuta da motoslitta ad alimentare la go pro, così siamo riusciti a riprendere la nostra escursione!

    1. Grazie per la dritta ragazzi!Sopra il circolo polare artico la sfida inizia a farsi impegnativa quindi più consigli utili raccogliamo e meglio è! Chissà che esperienza dovete aver vissuto alle Svalbard! 😉

  8. Mi piace molto leggeri posts che consigliano come preparare le valigie! Non avevo mai sentito parlare degli scalda mani e piedi… per me sarebbero super utili visto che li ho sempre ghiacciati!

  9. Per me che soffro il freddo in una maniera esagerata, i capi termici sono obbligatori davvero. Non conoscevo però gli scaldini da tasca. Meravigliosi! Potrei farci un pensierino non solo per i viaggi ma proprio per le uscite anche al mio paesello. L’ho già detto che sono freddolosa da paura? ;P

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