Mtb in Liguria di Ponente: la ciclovia Bicknell a Bordighera

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Mtb in Liguria di Ponente: tra le tante possibilità arriva una nuova ciclovia nel 2022 a Bordighera, quella dedicata a Clarence Bicknell. Un percorso internazionale che dal mare vi porterà nella Valle delle Meraviglie per dirigersi poi tra borghi di confine e sentieri ricchi di fascino tra le Alpi liguri, per poi ritornare al mare tra scorci mozzafiato! 

Il nuovo percorso ciclabile sarà aperto ufficialmente intorno a giugno 2022, ma noi abbiamo avuto la possibilità di provare questo tour in anteprima grazie ad un educational organizzato da Agenzia “in Liguria”/Be Active, dal Comune di Bordighera e dal Consorzio Turist Comm Service.

Tabella dei Contenuti

PRIMA TAPPA DELLA CICLOVIA BICKNELL: DA BORDIGHERA ALLA FRANCIA

Noi abbiamo percorso il primo tratto fino a Tenda in treno, attualmente il collegamento va da Breil a Tenda, ma in primavera è previsto che la tratta ferroviaria parta direttamente dalle stazioni di Bordighera e Ventimiglia per arrivare fino a Tenda.

In alternativa, i più allenati potranno percorrere già in MTB la Val Roja, dall’Italia fino al Col di Tenda francese: vedrete paesaggi meravigliosi, solcati però dalle tracce devastanti di Alex, che nell’ottobre 2020 ha causato frane e inondazioni che hanno provocato la distruzione di ponti, case e in alcuni punti anche della strada, ora ripristinata.

LA PARTE FRANCESE: DA TENDA A BRIGA

Una volta giunti nella francese valle delle Meraviglie farete per la prima volta conoscenza con il paesaggio soave delle Alpi liguri e Marittime.
 

TENDA E LA VALLE DELLE MERAVIGLIE

 
La Valle delle Meraviglie è un nodo centrale per la vita dell’uomo a partire dall’età neolitica e da allora non ha mai smesso di esserlo. Il suo clima, il suo aspetto e morfologia, hanno attirato e ispirato gli uomini dagli albori dei tempi, confrontandosi con la natura ed il divino. Ci sono migliaia di incisioni rupestri di diverse epoche in quest’area, visitabili accompagnati da una guida. Se volete rendervi meglio conto del valore e significato di tutto ciò è imperdibile anche una visita al Museo delle Meraviglie, nel Comune di Tenda. E’ molto ben allestito e qui troverete anche la possibilità di effettuare visite guidate in lingua italiana. Tutte le info sul sito del Museo delle Meraviglie.
 
Anche Clarence Bicknell arrivò qui verso fine ‘800 affascinato dalla presenza delle incisioni rupestri e dal fascino di poterle scoprire, catalogare grazie anche alla sua esperienza di botanico, e poi interpretare. Si fece costruire anche una casa a Casterino,  appena sopra Tenda, chiamata “Villa Fontanalba”.
Clarence veniva qui da Bordighera proprio in bicicletta.
 
Per chi fosse finora sprovvisto di bicicletta a Tenda c’è anche la possibilità di noleggiarle
 

BRIGA ED IL SANTUARIO DI NOTRE DAME DES FONTAINES

E poi sarete pronti a pedalare in direzione di La Brigue, carinissimo paesino ancora francese e poi verso Briga Marittima, per un totale di 6 km di lieve salita su asfalto. Sarà lieve, ma senza una lieve spinta dell’ebike una principiante come me sarebbe scoppiata! A 4 km da qui – sempre di salita moderata – non perdete una visita al Santuario di Notre Dame des Fontaines, incredibile per i suoi affreschi e per la sua storia.  


Le forme conservate fino ad oggi risalgono all’edificio di epoca tardo gotica (1350 circa), ma ci sono tracce che testimoniano come esistesse un edificio molto più antico.


Il santuario fu una sorta di ex voto per festeggiare il ritorno dell’acqua nelle sette sorgenti di Briga, di cui una sotterranea, ad opera della Vergine Maria.

La ricchezza di affreschi – opera del Canavesio – lungo ogni punto delle pareti è sorprendente: sono rappresentate scene della Vita della Vergine e dell’Infanzia del Cristo, mentre la Passione di Cristo occupa per intero le due pareti della navata ed il grande Giudizio Universale, di una crudezza inquietante ma sicuramente educativa ai tempi, occupa la parete d’ingresso.


Ma ricordatevi una cosa: i preziosi affreschi non sono illuminati artificialmente per preservare l’originaria atmosfera, pertanto vi consigliamo una visita in mattinata o nelle primissime ore del pomeriggio per apprezzarli al meglio con la luce.

Inoltre, potrete contattare l’Ufficio turistico di Briga Marittima per concordare una visita guidata, che darà sicuramente un notevole valore aggiunto alla vostra visita. 

GUARDA IL VIDEO DELLA CICLOVIA BICKNELL 

Per farti un’idea dei magnifici paesaggi e di quello che ti aspetterà lungo la ciclovia Bicknell dai un’occhiata subito al nostro video!

CICLOVIA BICKNELL: IN SALITA TRA I MONTI LIGURI

Accanto al Santuario inizia la parte davvero tosta del sentiero, sterrata e in decisa salita. Qui l’ebike dev’essere MTB o gravel adatta a percorsi montani e sterrati. Inoltre solo coloro che sono davvero allenati e preparati possono anche solo immaginare di farla senza ebike! 

Mtb in Liguria di Ponente

PEDALANDO FINO AI BALCONI DI MARTA

Il sentiero, dopo parecchi tornanti di ardua salita sotto il sole, vi porterà dapprima fino alla cornice straordinaria dei Balconi di Marta, con i ruderi di fortini creati durante la II Guerra mondiale, da cui ammirare il Monte Saccarello e le altre più belle cime dei Monti liguri. Il premio per aver compiuto ben 15 km di intensa salita. Visto che il percorso è tutto esposto al sole, ricordatevi assolutamente cappello, scorte di acqua e di qualche snack energetico!

La sottoscritta, con allenamento zero, per questa salita è dovuta in parte ricorrere al supporto di Rocco alla guida del suo minivan per trasporto bici – che ringrazio ancora – in modo da riuscire ad arrivare alla tappa prevista a Melosa entro fine giornata! Il gruppo era guidato dai fantastici Monica e Stefano che ringrazio ancora per il supporto!

A chi fosse poco o per niente allenato come me, consiglio di dormire la sera prima nei dintorni di Briga e di affrontare la salita subito al mattino in modo da poterla affrontare con calma e con i propri ritmi. Potrete poi scendere verso la Valle Argentina o verso Colle della Melosa dove fare tappa per la sera successiva.

Dai Balconi di Marta il percorso originale della ciclovia Bicknell vi porterà verso Cima Marta e poi verso la Valle Argentina.

LA DISCESA VERSO COLLE DELLA MELOSA

Noi invece abbiamo proseguito per altri 15 km circa in discesa verso colle della Melosa.

Il panorama sui Monti liguri è mozzafiato, noi abbiamo abbiamo attraversato questo tratto proprio all’ora del tramonto: memorabile!

Occhio, però, a non distrarvi troppo se passate di qui perché il sentiero è parecchio disconnesso e senza protezione lato valle. Se siete timorosi come me prendetevi un discreto margine di tempo anche per la discesa: io ho iniziato a scendere col crepuscolo e sono arrivata al Rifugio con la luna già alta nel cielo e gli ultimi bagliori di luce.

Al Colle della Melosa troverete il Rifugio Franco Allavena, un vero rifugio in stile montano, con camerate per la notte e una valida e sostanziosa cucina per la cena. Questa zona è un incredibile punto di partenza per attività outdoor, sia in MTB che a piedi, potreste passare più giorni a dilettarvi con attività in mezzo alla natura, nel suo territorio che fa parte del Parco Alpi liguri.

IN MTB IN LIGURIA DI PONENTE: ULTIMO TRATTO DELLA CICLOVIA BICKNELL, DA BAIARDO A BORDIGHERA

 
Il giorno dopo ripartiamo in direzione Monte Ceppo per ricongiungerci alla strada asfaltata per Bajardo (per la gran parte in discesa) e verso la Valle Armea. Si passa anche dal caratteristico Santuario di San Giovanni dei Prati (Comune di Molini di Triora).
 
Bajardo è davvero uno splendido borgo, e vanta il fatto di essere il più alto della provincia di Imperia con i suoi 910 metri sul livello del mare. Nel territorio del Comune il Monte Ceppo arriva a superare i 1.600 metri di altitudine.
 
Qui è imperdibile una salita in cima al paese dove vi aspetta una splendida vista e la Chiesa di San Nicolò, dal tetto diroccato…
Come mai diroccato, vi starete chiedendo? La spiegazione comporta una storia triste, ma che merita proprio di essere ascoltata.
 
Nella Chiesa di San Nicolò a Baiardo il mercoledì delle Ceneri del 1887 alcune scosse di terremoto distrussero tetto e volta dell’edificio durante la Messa. Morirono oltre 200 persone, un quarto del Paese, proprio mentre il Sacerdote stava pronunciando il cupo monito: “Ricordati, uomo, che polvere sei, e polvere ritornerai”.
Alcuni morirono i giorni seguenti, per via delle ferite. La vittima più piccola aveva pochi mesi, quella più anziana più di 80 anni. L’aspetto della Chiesa ancora diroccato pare un gentil gesto, voluto in memoria di quelle anime. Questo luogo, su cui sorgevano un castrum medievale e un antico tempio pagano, ha un che di pacifico e di mistico, quasi vi si fossero fermate delle anime…Si dice anche che Bajardo fosse il paese dei Druidi, comunità di sacerdoti  giunta dalla Gallia o dalla Britannia.
 
Accanto alle rovine della Chiesa di San Nicolò c’è anche una imperdibile terrazza panoramica su tutti i monti circostanti! 
Se ami i borghi, perchè non scoprire anche gli 8 borghi del Ponente ligure più belli d’Italia?
 
Sempre in discesa, con altri 15 km circa, si raggiunge San Romolo, paesino sopra le alture che sovrastano la città di  Sanremo. Qui c’è una piacevolissima e ampia area verde ideale per pic nic, grigliate o per giocare, comprensiva di bar-ristorante adiacente.
Da San Romolo non resta che scendere verso il mare e stupirsi degli scorci che regala la strada asfaltata che procede verso Sanremo. Sono più d’uno i sentieri, più o meno impegnativi, ma tutti tecnici, che ritornano verso Bordighera.
In primavera si prevede anche di completare la riqualificazione del percorso che passa da Montenero, rendendo più agevole il percorso della ciclovia Bicknell.
C’è anche la possibilità di continuare a stupirsi delle vedute vista mare sulla strada asfaltata fino alla città di Sanremo. In questo modo, però, sarà più lungo il percorso fino a Bordighera, tappa conclusiva (oltre che iniziale) del nostro bike tour!
 
Una volta giunti a Bordighera dovete assolutamente visitare il primo Museo della Liguria Occidentale (per data di istituzione), dedicato proprio al grande personaggio ispiratore di questa ciclovia: il famoso Carence Bicknell.
 
Il Museo Bicknell si trova nell’elegante cornice di un bel giardino con dei baobab di origine australiana con dimensioni sorprendenti!
 
Al suo interno vi accoglierà di tutto: quadri, sculture, mappe, disegni, collezioni varie…Inoltre una quantità impressionante di libri, opera del suo ingegno o collezionati, ma sicuramente testimonianza del calibro straordinario e dell’ecletticità di Bicknell, uomo determinante per la vita culturale e scientifica di Bordighera e del Ponente ligure. 
 
E se nel frattempo volete percorrere altre ciclovie nella mia Liguria vi consiglio di dare un’occhiata ai percorsi MTB consigliati sul sito di BeActive Liguria: vi si aprirà un mondo!

Avevate già sentito parlare della ciclovia Bicknell? O siete già stati in uno dei luoghi descritti in questo post? Mi raccomando, raccontatemi le vostre impressioni o chiedetemi le vostre curiosità nei commenti!

 

Blogtour in collaborazione con Agenzia InLiguria, Comune di Bordighera e Turist Comm Service.

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Elisa Scuto

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