Itinerario di 4 Giorni in Friuli Venezia Giulia: seguici on the road in questa splendida regione tra Natura, Storia e Gusto!
Il Friuli Venezia Giulia è una regione ricca di tesori nascosti, paesaggi mozzafiato e prelibatezze culinarie.
La conoscevamo ancora poco così quest’estate abbiamo deciso di partire on the road alla scoperta delle se città e dei suoi borghi.
Non troverete Trieste nel nostro percorso perché vi eravamo già stati diverse volte. Se non la conoscete tenete presente che Trieste è una di quelle città che va vista almeno una volta nella vita! Eleganza, un clima frizzante, carattere asburgico e quella commistione tipica delle città di confine…sono solo alcuni degli elementi che non potranno lasciarvi indifferenti.
Ma torniamo al nostro itinerario di 4 giorni e 3 notti in Friuli per un’indimenticabile avventura di famiglia. Scopri questo affascinante angolo d’Italia seguendo i nostri passi!
Tabella dei Contenuti
GIORNO 1: Esplorazione del Lago di Barcis e sulle orme del San Daniele a San Daniele del Friuli
Lago di Barcis
Inizia il tuo viaggio con una visita al Lago di Barcis, perla blu situata tra le montagne del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Questo lago artificiale, creato dallo sbarramento del fiume Cellina, è circondato da boschi lussureggianti e dominato da cime maestose.
Se ne avete il tempo, godetevi una passeggiata attorno al lago, ma soprattutto non perdere il Ponte tibetano che si trova all’interno della Forra del Cellina, un profondo canyon nella roccia, scavato dal fiume Cellina.
Bisogna recarsi in Località Ponte Antoi (sempre nei pressi del lago di Barcis) e pagare il biglietto d’ingresso, nel nostro caso 3 € per gli adulti e 2 € per i bambini.
Da qui si accede a piedi e, con una breve passeggiata di circa 10 minuti, si arriva al punto di accesso al ponte. La sua struttura in legno e acciaio, sostenuta da cavi d’acciaio, crea un’esperienza avventurosa, ma vivibile in tutta sicurezza! Si indossano caschetto e imbragatura e si arriva al ponte, che si percorre agganciando e sganciando i moschettoni, la vista è super!
Noi l’abbiamo fatto con un bimbo di 6 e una bimba di 9 anni, l’importante è non soffrire di vertigini!
I più piccoli apprezzeranno anche la possibilità di fare un giro nella forra a bordo di un simpatico trenino attivo da aprile a ottobre, controllate prezzi e orari su www.friuliviaggi.it.
Il biglietto si può fare sempre presso la biglietteria di Località Ponte Antoi, peraltro qui si trova l’omonima Osteria Ponte Antoi dove pranzare con un rapporto qualità prezzo eccezionale!
Per chi soffrisse di vertigini o amasse molto il trekking consiglio, in alternativa, il sentiero panoramico al Santuario della Madonna dell’Acqua per ammirare spettacolari viste panoramiche.
San Daniele del Friuli
Dopo aver ammirato la bellezza del lago, dirigiti verso San Daniele del Friuli, la patria del famoso prosciutto crudo.
Questo prosciutto è noto per la sua texture delicata e il suo sapore ricco e complesso, dovuto al clima unico della regione e al processo di stagionatura tradizionale. È un’autentica esperienza gastronomica che non puoi perdere!
Assaggia questo prelibato prosciutto presso un’osteria, un’enoteca o un ristorante…qui lo troverai dappertutto.
Poi visita il centro storico della città, con le sue strade acciottolate e la Chiesa di San Michele Arcangelo, con i suoi splendidi affreschi. Spingiti fino al Portone di Tramontana, in Via Mazzini attribuito ad Andrea Palladio.
Per un aperitivo consigliati: Enoteca La Trappola, molto caratteristica e in una via con dei bellissimi murales super colorati, oppure il centrale Bar al Bersagliere.
A cena noi ci siamo trovati molto bene al Ristorante Centopassi di San Daniele, dove ovviamente hanno il rinomato prosciutto e preparano anche un delizioso risotto col San Daniele.
DOVE DORMIRE A SAN DANIELE IN FRIULI
Per dormire a San Daniele del Friuli con un ottimo rapporto qualità prezzo ti consiglio senza dubbio l’Hotel San Daniele in pieno centro e facilità di parcheggio. Qui troverai anche offerta di camere familiari e tariffe colazione inclusa.
GIORNO 2: Alla Scoperta di Udine
Dirigetevi verso Udine, la capitale della regione. Udine è una città pittoresca con le sue rogge (canali), ricca di storia e cultura e che, quindi, offre numerose attrazioni da vedere. Visita la splendida Piazza della Libertà, con la sua caratteristica Loggia del Lionello e il Campanile del Duomo.
Imperdibili sono poi, secondo me, le Gallerie del Tiepolo presso il Museo diocesano, un vero tesoro per gli amanti dell’arte, dove si possono ammirare le opere del famoso pittore veneziano Giambattista Tiepolo.
Queste gallerie fanno parte del complesso che fu dal 1593 al 1751 la residenza dei Patriarchi d’Aquileia e oggi Palazzo arcivescovile.
Una volta all’interno non perdete assolutamente la Galleria degli Ospiti presente al piano nobile. Il riquadro centrale ospita l’affresco “Rachele che nasconde gli idoli“, che racchiude anche un autoritratto del Tiepolo e un ritratto del figlio, presentato sotto forma di fanciullo che, da dovunque lo si guardi, sembra ricambiare lo sguardo dello spettatore: ai bimbi questo particolare divertirà molto!
Se hai più tempo di noi ti suggerisco anche un salto al Castello di Udine e al suo Museo Civico, per scoprire la storia della città e ammirare la vista panoramica dalla collina del Castello.
Udine è resa ancor più pittoresca dall’essere attraversata da due canali (detti appunto Rogge), la Roggia di Palma, che si dirige poi in direzione Palmanova e la roggia di Udine. Quest’ultima la puoi ammirare, tra le altre, in Via Zanon molto pittoresca e dove troverai anche una chicca culinaria!
Per pranzo, infatti, non perdete assolutamente l’Osteria La Ghiacciaia con il suo cibo schietto e genuino e la sua posizione.
GIORNO 3: GORIZIA E PALMANOVA
Avendo già visto Trieste, decidiamo di dirigerci a Gorizia, città di confine che mescola la cultura italiana a quella slovena. Girando per il centro entra in una pasticceria per assaggiare la Gubana, dolce tipico goriziano.
Visita il Castello di Gorizia e i suoi splendidi giardini, da cui ammirare una bella vista sulla città.
Esplora anche Piazza della Transalpina, per arrivare qui si passa dalla Slovenia, e una volta giunti in questa piazza potrete fotografarvi con un piede in Italia e uno in Slovenia. Da qui parte anche la linea ferroviaria che collega Gorizia con Jesenice, prima città slovena oltre confine.
ALLOGGIO CON PISCINA VICINO A GORIZIA
Come hotel a Gorizia noi abbiamo scelto un alloggio all’interno, un po’ più fresco sulle colline del Collio, dove si coltivano le viti e ad un passo dal confine sloveno, per chi volesse fare un salto in questo bel Paese per cena.
La struttura si chiama “Dal Rosso” a San Floriano del Collio, offre parcheggio, prima colazione, una rilassante vista sui vigneti e anche una piccola piscina e vasca idromassaggio estive! Per chi viaggia con bambini come noi segnalo anche la presenza di camere quadruple. Volendo avrete anche l’opzione di cenare in struttura, ma solo avvisando per tempo.
GIORNO 4: PORDENONE E SACILE
Palmanova
Lungo il viaggio di ritorno in direzione Ovest, abbiamo fatto tappa nella celebre cittadina di Palmanova, tipico esempio di urbanistica militare con la sua forma di stella a nove punte. Passeggia lungo le sue mura e goditi l’atmosfera unica. Fermati per un caffè nella piazza centrale e ammira le architetture militari ben conservate.
Pordenone
Dopo un pranzo raffinato in Ristorante nel centro di Palmanova, siamo partiti alla volta di Pordenone che abbiamo trovato una città davvero frizzante, con interessanti eventi, negozi e locali. In particolare non perderti un cicchetto, o un’intera cena a base di cicchetti in cicchetteria! Noi suggeriamo “Da Barba Sucon” Enoteca-cicchetteria in Piazzale Duca d’Aosta. Si scelgono i vini da bere e gli abbondantissimi spuntini da abbinare. Le immagini del locale su Google Maps parlano da sole!!
Pordenone offre anche un ricco patrimonio artistico e culturale. Visita la Cattedrale di San Marco e il Museo Civico d’Arte. Goditi una pausa caffè nella vivace Piazza San Marco.
DOVE DORMIRE TRA PORDENONE E SACILE
Per dormire nei dintorni di Pordenone e Sacile abbiamo scelto la Country House Due Fiumi e mai scelta poteva essere più azzeccata! Una cascina / B&B alle porte di Sacile e ad una mezz’ora scarsa da Pordenone dove potersi completamente rilassare tra terrazza, gli ampi spazi interni dove i nostri bambini si sono sbizzarriti a giocare con tutti i giochi presenti e un’ampia e comodissima camera quadrupla. Proprietarie gentilissime e ricca colazione al mattino compresa nelle tariffe di Booking.
Sacile
Concludi il tuo viaggio a Sacile, nota come “Il Giardino della Serenissima” per la sua bellezza. Ho adorato di lei, a partire dai suoi angoli verdi, le sue panchine sotto i salici piangenti con il fruscio dell’acqua che scorre sullo sfondo…
Passeggia lungo il fiume Livenza e scopri i ponti coperti pittoreschi, in primis il Ponte degli Alpini con vista imperdibile sulla città e Palazzo Ragazzoni. Da non perdere anche il Duomo di Sacile, subito dietro ad un canale e i tanti palazzi che si specchiano nell’acqua. Con bambini segnaliamo anche il Parco Marenzi, perfetto per una pausa rilassante: ospita anche un grazioso laghetto con le papere.
Questo itinerario di 4 giorni ti darà un assaggio autentico del Friuli-Venezia Giulia, dalle sue meraviglie naturali alle sue ricchezze storiche e culinarie. Goditi ogni momento di questo viaggio e lasciati affascinare dalla magia di questa regione unica.
E tu sei già stato in questa splendida regione o ci vorresti andare presto? Se hai altri borghi o luoghi friulani da suggerirci siamo qui pronti ad ascoltarti…
…E come sempre buon viaggio!
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