I VICOLI PIU’ STRETTI D’ITALIA

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Quando ero ragazzino ero veramente molto magro e ricordo che andando a giocare nel cortile della scuola, che nelle ore pomeridiane era chiuso, non avevo alcun problema nel passare in mezzo alle inferiate del cancello. Non vi voglio raccontare le mie bravate da ragazzino e neanche del fatto che sono diventato  un po’ più grassottello. 

La scorsa estate abbiamo fatto una bellissima vacanza on the road attraversando mezza Italia fino ad arrivare in Abruzzo e alla fine toccando la costa del Molise.

Se volete leggere il racconto di Elisa su questo viaggio, lo trovate nella sezione Abruzzo e in quella del Molise  del blog.

VIA STRETTA A TERMOLI: LA VIA PIÙ STRETTA D’EUROPA!

Visitando Termoli, che è una bellissima città marinara da visitare sia dal punto di vista paesaggistico che culinario, troverete all’interno del suo centro storico un vicolo chiamato dai locali “Rejecelle” ovvero “via stretta”. Questo vicolo, che nel punto più stretto è largo solo 34 cm, è considerato non solo il più stretto d’Italia, ma addirittura d’Europa.

LA VIA DI 40 CM RIPATRANSONE (ASCOLI PICENO)

Allora mi sono incuriosito e ho fatto una ricerca. Ho scoperto che, nel comune di Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno (Marche), vi è una stradina larga circa 40 centimetri e molto irregolare. Questa stradina, che non ha un nome, è molto ricercata dai turisti a tal punto che l’Ufficio del Turismo di Ripatransone rilascia un attestato a chi l’attraversa.

VICOLO “BACIADONNE” A CITTA’ DELLA PIEVE (PERUGIA)

D’altra parte l’Italia è piena di paesi basati su case costruite una sull’altra e quindi anche in provincia di Perugia, a Città della Pieve, c’è un vicolo che ha una larghezza tra i 50 e i 70 centimetri chiamato “Vicolo Baciadonne”. Al di la del nome romantico, la sua esistenza sembra sia dovuta ad una disputa tra vicini di casa, risalente all’epoca medioevale.

“IL PASSETTO DEL RE” A SAN GIORGIO MORGETO (REGGIO CALABRIA): IL VICOLO CHE PORTA FORTUNA AGLI INNAMORATI

Per ultimo, ma non meno importante, in Calabria, nel bellissimo borgo di  San Giorgio Morgeto, in provincia di Reggio Calabria, si trova “Passetto del Re”. E’ una stradina composta da 30 scalini e larga circa 40 centimetri; collega Largo Sipaleja al piazzale antistante il Castello Normanno-Svevo. Qui, non ci crederete, ma si cela una leggenda secondo la quale, la denominazione “Passetto del Re”, è dovuta al fatto che il vicolo sarebbe servito al re Morgete, come via di fuga in caso di attacchi alla fortezza. Ma sembrerebbe che lo stesso sovrano utilizzasse la stradina anche per raggiungere le cortigiane nelle loro dimore. Oggi percorrere il vicolo “Passetto del Re” è diventato un atto di buon auspicio, in particolare per vicende di natura sentimentale.

Non so voi, ma io mi chiedo: “in tutte queste stradine strette, non ci sarà mai rimasto incastrato nessuno?!”

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2 risposte

  1. Anche a Genova c’è un vicolo stretto ma si chiama (sic!) Via Flavia (da Boccadasse alla spiaggia di Vernazzola).
    Forse in una classifica delle piazze più piccole Genova potrebbe eccellere:
    Piazza di San Cosimo,
    Piazza Cattaneo,
    Piazza di San Bernardo,
    Piazza Giustiniani e
    la “più grande” Piazza San Matteo.

    Ciao

    1. Grande Enrico, questa è davvero interessante. Il vicolo è tanto stretto ma molto lungo e quindi impressiona ulteriormente e poi dove porta? In un luogo da “WAW”!
      Mi hai dato un’idea per un post sulle piazze più piccole d’Italia e sono d’accordo, Genova potrebbe avere dei primati.
      Grazie per le tue preziose informazioni.

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Elisa Scuto

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